JW Marriott Venice: sull’isola privata di Clelia Torelli DOVE VIAGGI

A Venezia, nell’Isola privata delle Rose, c’è un nuovo resort urbano dove seguire corsi di yoga o cucina e rilassarsi nella Spa più grande della città. Poi aperitivo con i tipici cicchetti veneziani godendosi una vista unica della Laguna al tramonto.

Siamo a 15 minuti di motoscafo da piazza San Marco. Una volta sbarcati ci si rende subito conto dell’imponenza del progetto turistico. Non si tratta del classico albergo superlusso, ma di un resort che occupa un’intera isola della laguna di 6,5 ettari. Un ritiro tranquillo dove fare yoga, meditazione, seguire una dieta naturale oppure dedicarsi ad attività come i percorsi fitness all’aperto o un corso di cucina con lo chef. Così, entrati nel mood “take your time”, cambia la prospettiva di una vacanza a Venezia, non più “mordi e fuggi”.
Gli edifici storici, razionalisti, degli anni ’20 e ’30, come l’ospedale littorio e le aree verdi dell’isola sono stati recuperati e riconvertiti dallo studio Matteo Thun & Partners secondo un’idea di design sostenibile e moderno. Sono nate così cinque diverse sistemazioni: The Hotel, l’edificio principale, composto da 191 camere con ampie vetrate e balconi privati affacciati sugli orti e sul parco. La Residenza, circondata da bei giardini privati e affacciata alla laguna, che comprende 12 camere arredate in stile mediterraneo. LUliveto che ospita 26 camere, immerso in un giardino rurale, con viste sugli antichi uliveti. La Maisonette, con 20 suite su due livelli, ciascuna con patio e giardino privato; alcune dotate di piscina privata con vista sul canale, gli uliveti e la chiesa. Infine La Villa Rose, un esclusivo rifugio privato con due camere da letto, piscina e giardino.

Tre i ristoranti: il Cucina Daily Restaurant, al piano terra dell’hotel, dove si fa anche la colazione, con piatti preparati a vista dagli chef. Il Sagra Rooftop Restaurant, al 4° piano, con vista sul parco e la laguna, perfetto per un lunch leggero o una cena romantica e l’iconico Dopolavoro, regno dello Chef Giancarlo Perbellini, veronese, due stelle Michelin. Per l’aperitivo e gustare i tipici cicchetti veneziani e godersi un tramonto con t maiuscola c’è il Sagra Poolside Bar, al 4° piano dell’hotel, con vista mozzafiato a 360° sulla Serenissima.
Per rigenerarsi e rilassarsi c’è la Goco Spa Venicela più grande della città con i suoi 1750 mq:sauna, bagno turco con muro al sale, palestra e una magnifica piscina riscaldata interna, che prosegue all’esterno, da cui ammirare suggestivi scorci della laguna e dello skyline di Venezia. La Spa, aperta anche a chi non soggiorna presso l’hotel, si raggiunge da Piazza San Marco con la navetta gratuita di JW Marriott Venice Resort & Spa o con imbarcazioni private, che possono attraccare nel molo della Spa. Il pacchetto base per il centro benessere (3 ore con accesso a saune, vitality pool, hammam, docce emozionali e al fitness center adiacente) è di 35 euro per gli ospiti esterni. Il prezzo dei trattamenti parte da 89 euro.



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