Ravenna: chiese, mosaici e meraviglie architettoniche

Ravenna è una delle città d’arte più affascinanti d’Italia. Ciononostante la sua fama è oscurata dalle più conosciute Roma, Venezia e Firenze. Segui il nostro consiglio: non perderti Ravenna! Sceglila come meta del tuo prossimo viaggio.

Ravenna ha una storia lunga e travagliata, che ha lasciano segni indelebili sulla città. Nel corso dei secoli è stata Capitale di 3 imperi: l'Impero Romano d'Occidente, l’Impero di Teodorico Re dei Goti e l'Impero di Bisanzio in Europa. 

E’ conosciuta come la “città dei Mosaici” e ben 8 dei suoi monumenti sono stati inseriti nella lista dei Patrimoni dell’Umanità UNESCO.

Quali sono le cose da non perdere a Ravenna?

Il Mausoleo di Galla Placidia è un gioiello artistico. La leggenda vuole che i suoi mosaici, in particolare il “cielo stellato”, abbiano ispirato Cole Porter nel comporre la sua “Night and Day”.

La Basilica di San Vitale, un tempio di forma ottagonale sormontato da una cupola interamente affrescata, e la Basilica di Sant'Apollinare Nuovo, all'interno della quale c’è il più grande ciclo di mosaici del mondo, sono altre due tappe irrinunciabili a Ravenna.

Da non perdere ci sono anche il Battistero Neoniano, la Cappella Arcivescovile, il Battistero Ariano e la Domus dei Tappeti di Pietra.

Interessante è il Giardino Rasponi (o Giardino “delle Erbe Dimenticate”), soprattutto per gli appassionati di botanica e natura.

Altre attrazioni turistiche da visitare a Ravenna sono il Mausoleo di Teodorico, nel cui vascone in porfido rosso si narra che sia morto il grande Imperatore dei Goti, e la Tomba di Dante, che non si trova (come molti credono) a Firenze ma nel centro storico di Ravenna. 

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